Censimenti degli ungulati
Sono terminati i censimenti effettuati dai nostri sele-controllori per la specie Capriolo (in apposite Aree Campione) e per la specie Cervo (in notturna tramite l’utilizzo del faro nei transetti prescelti). Per quanto riguarda il Capriolo c’è un’ottima presenza contraddistinta da popolazioni stabili e in buona salute (Monfenera, Piave, Boschi d’Onigo e Curogna). Il Cervo invece è in forte espansione in tutto il nostro territorio, lo si nota confrontando i censimenti effettuati negli ultimi tre anni ove la presenza sembra quasi essersi duplicata; il Cervo è un ungulato molto impattante sia nel contesto agrario (presenza di danni) ma anche nella vita odierna (si pensi ad incidenti stradali, soprattutto nel periodo degli amori in ottobre) e la sua gestione diviene un punto essenziale. Per questo la raccolta di questi dati è di notevole rilevanza in ottica di piani di prelievo adatti ed efficaci. I risultati sono disponibili nella Bacheca della Riserva (Area Riservata – Censimento ungulati). Si ricorda che tra poco sarà tempo di nascite e come Comitato di Gestione ci attiveremo per la salvaguardia dei piccoli nati (spesso nei prati da sfalcio) durante le prossime operazioni di ripristino ambientale (vedi sezione dedicata).
